CRONOLOGIA RAGIONATA
1584: fondazione della prima colonia inglese chiamata Virginia in onore della Regina Vergine Elisabetta I
1620: Approdo presso la foce del fiume Hudson della Mayflower, la nave su cui erano imbarcati i Padri Pellegrini
prima metà XVIII sec: le tredici colonie
Colonie del Nord:
dette New England
popolazione inglese,
religione puritana,
economia: piccola proprietà terriera, pesca, commercio, costruzioni navali
Colonie del Centro:
popolazione mista (inglesi, olandesi, tedeschi),
religione: varie sette protestanti,
economia: commercio
Colonie del Sud:
popolazione inglese,
religione anglicana,
economia: coltivazione del latifondo, commercio triangolare, utilizzo di schiavi
seconda metà XVIII sec: la popolazione bianca ammonta a 2 milioni di bianchi
1764: Stamp act imposizione della prima tassa ai coloni da parte della madrepatria
1773: Boston tea party atto di rivolta dei coloni americani
1775: l'arrivo dei soldati inglesi segnò l'inizio della Rivoluzione americana
1776 4 luglio: i rappresentanti delle tredici colonie firmano la Dichiarazione d'indipendenza degli Stati Uniti d'America
1783: la pace di Parigi sancisce la nascita degli Stati Uniti d'America
1788: entra in vigore la Costituzione degli Stati Uniti d'America
FORMA DI GOVERNO
- Repubblica di tipo federale
- Potere legislativo al CONGRESSO
- Potere giudiziario alla CORTE SUPREMA
- Potere esecutivo al PRESIDENTE
Il Presidente aveva poteri vastissimi: nominava i giudici della Corte Suprema, aveva il comando delle Forze Armate, poteva bloccare con il veto le leggi approvate dal Congresso. Quest'ultimo tuttavia poteva destituire il Presidente con una procedura chiamata impeachment (incriminazione).
Il primo presidente fu George Washington che aveva combattuto alla testa dei coloni contro le truppe inglesi, mentre il terzo fu Thomas Jefferson, il principale autore della Dichiarazione d'Indipendenza.
I primi atti ufficiali degli Stati Uniti d'America e lo stesso ordinamento dello stato risentirono chiaramente dell'influenza dell'Illuminismo.